Al via la decima edizione del Bando ISI a sostegno di progetti delle imprese per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il budget stanziato dall’INAIL ammonta ad oltre 251 milioni di euro.
Resta la suddivisione in 5 Assi di finanziamento, differenziati in base ai destinatari ed alla tipologia dei progetti che saranno realizzati.
1. Asse 1 – articolato in 2 sub Assi:
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- Progetti di investimento: diretti a finanziare progetti finalizzati a ridurre rischi: chimici, biologici, sismici, derivanti dallo svolgimento di lavorazioni in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento, derivanti da vibrazioni meccaniche, rumore e cadute dall’alto;
- Progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
Il contributo (in conto capitale) sarà pari al 65% dei costi ammissibili – con un importo erogabile compreso tra un minimo di € 5.000,00 ed un massimo di 130.000,00.
2. Asse 2: finanzia progetti per la riduzione del rischio per la movimentazione manuale dei carichi. Il contributo (in conto capitale) sarà pari al 65% dei costi ammissibili – con un importo erogabile compreso tra un minimo di € 5.000,00 ed un massimo di 130.000,00.
3. Asse 3: riguarda interventi di bonifica da materiali contenenti amianto (rimozione, trasporto e smaltimento in discarica autorizzata ad opera di Ditte qualificate ed iscritte all’Albo nazionale dei gestori ambientali. Il contributo (in conto capitale) sarà pari al 65% dei costi ammissibili – con un importo erogabile compreso tra un minimo di € 5.000,00 ed un massimo di 130.000,00.
4. Asse 4: aperto alle micro e piccole imprese operanti in settori specifici:
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- Fabbricazione mobili
- Settore della pesca
Il contributo (in conto capitale) sarà pari al 65% dei costi ammissibili – con un importo erogabile compreso tra un minimo di € 2.000,00 ed un massimo di 50.000,00.
5. Asse 5: rivolto a micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli e sostiene l’acquisto (o noleggio) di macchine e trattori nuovi, più sicuri e meno inquinanti. Contributo compreso tra i 1.000 ed i 60.000 euro (50% della spesa ammissibile per i giovani agricoltori; 40% per la generalità delle aziende).
Per tutti gli assi, saranno ammesse a finanziamento le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, le eventuali spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione dello stesso e indispensabili per la sua completezza, nonché le eventuali spese tecniche.
Domande presentate in modalità telematica, attraverso una procedura “valutativa a sportello”.