Il sole 24 ore con un articolo pubblicato il 27/10/2018 e un successivo in data 01/11/2018 cerca di chiarire alcuni dubbi circa la compilazione della dichiarazione dei redditi 2018, in particolare rispetto al credito d’imposta per investimenti in Ricerca&Sviluppo da inserire nel quadro RU100, creato appositamente quest’anno.
Non è chiaro infatti nel rigo RU100 come suddividere il dettaglio dei costi sostenuti nelle diverse colonne, è proprio la compilazione dei dettagli di costi a scatenare diversi dubbi:
dove inserire competenze tecniche e privative industriali, come suddividere i costi intramuros, dove inserire le commesse di ricerca elaborate da società dello stesso gruppo e dove dare evidenza del costo relativo alla certificazione contabile.
Il sole 24 ore propone una soluzione condivisibile per la compilazione indicando nel quadro RU100:
- nella casella 6 “Media storica”: inserire se presente la media del triennio 2012-2014 come stabilita dalla legge 190;
- nella casella 7 “Ricerca Intra-Muros”: inserire la somma di Costi del Personale; quota attrezzature e strumenti; Competenze tecniche e privative industriali;
- nella casella 8 “di cui Costi del Personale”: i costi del personale inseriti anche nella casella 7 comprensivi di compensi amministratori, co.co.pro e co.co.co.;
- nella casella 9 “Ricerca Commissionata da soggetti esteri”: la Ricerca & Sviluppo svolta su commessa ricevuta dai paesi nella white list;
- nella casella 10 “Ricerca Extra-muros”: Commessa di Ricerca affidata ad università, enti di ricerca, imprese dello stesso gruppo, imprese terze, costi test e prove;
- nella casella 11 “di cui Commissionata a società del gruppo”: Commesse di ricerche affidate a imprese dello stesso gruppo anche estere;
- nella casella 12 “commissionata a soggetti esteri”: Commesse di ricerca affidate ad imprese estere (escludendo quelle relative allo stesso gruppo);
Considerando che l’Agenzia delle Entrate rispetto alla compilazione del quadro RU100 non ha fornito chiare indicazioni si ritiene che gli errori formali derivanti da una carente o errata compilazione del RU100 e le sue eventuali discordanze con il RU5 non possano essere sanzionabili dalla stessa. La casella la cui compilazione deve essere corretta è la RU5 in cui viene indicato il credito di imposta spettante all’azienda che sta presentando la dichiarazione.
In conclusione, la compilazione del rigo RU100 non ha (e non potrebbe avere) natura costitutiva del credito d’imposta, ma solo ricognitiva e informativa.