Ad un anno dall’introduzione del GDPR, l’Europa sta ancora definendo gli ultimi dettagli.
In specie, alcuni paesi stanno ancora finendo di definire le linee guida e sono state applicate sanzioni per oltre 56 milioni di euro: ciò dimostra come il panorama sia ancora immaturo.
Altro dato interessante riguarda la privacy dei consumatori, inclusa dalla maggior parte delle legislazioni nazionali, ciascuna delle quali sta elaborando le proprie direttive.
Riportiamo alcuni esempi:
- La legge brasiliana sulla protezione dei dati personali è stata firmata ed entrerà in vigore nel 2020;
- In California è stato introdotto il “California Consumer Privacy Act” ed altri Stati stanno seguendo il Suo esempio;
Particolarmente complicata appare la situazione inglese: la stessa risente infatti dell’instabilità della Brexit e spinge le aziende a pensare di trasferire i propri data center negli altri Paesi europei, nonostante un progetto di legge sia già stato presentato.
Per tutti coloro che cercano di conoscere e capire meglio la realtà mondiale nell’ambito del trattamento dei dati personali (Privacy), lo scenario che si presenta è abbastanza complesso: la mappa annuale fornita da “Forrester” permette di avere un quadro completo.
Fonte: IPSOA 07.08.2019