Regione Lombardia, con delibera n. 1213 del 4 febbraio 2019, ha approvato i criteri generali per l’introduzione del rating di legalità per la concessione di contributi e finanziamenti regionali alle imprese.
Il Rating di legalità, per le Imprese che l’abbiano ottenuto, si configura quale indicatore del rispetto di alti standard di legalità e si esprime attraverso il riconoscimento da una a tre stelline. Il Rating viene rilasciato alla AGCM (Autorità Garante del Commercio e del Mercato) al rispetto di determinati requisiti dalla stessa definiti: www.agcm.it/competenze/rating-di-legalita che attengono, in generale, al grado di attenzione riposto nella gestione corretta e trasparente del business aziendale.
La Regione Lombardia tiene in considerazione il Rating di legalità posseduto dalle Imprese nei procedimenti di assegnazione alle stesse di benefici sotto forma di credito d’imposta, bonus fiscale, concessione di garanzia, contributo in conto capitale o in conto interessi, finanziamento agevolato.
Le imprese destinatarie di tali benefici devono avere sede operativa nel territorio nazionale, fatturato minimo di 2 milioni di euro nell’esercizio precedente alla richiesta di rating e iscrizione nel registro delle imprese da almeno due anni. In particolare, le imprese in possesso di Rating di legalità, all’interno dei criteri di selezione e valutazione, godranno di almeno uno dei sistemi di premialità qui di seguito indicati:
- preferenza in graduatoria;
- attribuzione di un punteggio aggiuntivi;
- riserva di una quota delle risorse finanziarie allocate.
Le predette premialità verranno scelte in base alla natura ed alla finalità del finanziamento, nonché dei destinatari dello stesso (in particolare, potranno essere graduate in ragione del punteggio conseguito in sede di attribuzione del rating).