R&S: Calcolo della media del triennio nel caso di operazioni straordinarie
Un’ulteriore chiarimento emesso dalla DRE Emilia Romagna con risposta ad un interpello
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La Dre Emilia Romagna (la direzione regionale Emilia Romagna dell’Agenzia delle Entrate) con un interpello n.909-638/2018 riprende e precisa la circolare dell’Agenzia n.10/E/2018 rivolta a chiarire come effettuare il calcolo della media del triennio in presenza di operazioni straordinarie.
In caso di operazioni straordinarie si possono presentare due tipi di azioni da intraprendere:
Se le operazioni straordinarie riguardano fusioni o scissioni e quindi attività che mantengono la continuità giuridica e le posizioni fiscali delle società il calcolo della media del triennio deve comprendere anche le società incorporate e incorporanti (o risultanti);
Se invece si tratta di affitto, conferimento del ramo d’azienda, di cessione, operazioni nelle quali non vi è una continuità e non vi è il trasferimento dei dati storici, ai fini del calcolo della media del triennio non si tiene conto dei dati delle porzioni di società oggetto di tali operazioni, in quanto viene a determinarsi una discontinuità nell’attività di ricerca precedentemente svolta.
Un’eccezione interviene in questo secondo caso, quando cioè operazioni di conferimento affitto di ramo d’azienda o cessione vengano fatte all’interno di uno stesso gruppo di società, la media del triennio verrà calcolata come per le fusioni e scissioni.