Il voucher innovation manager è il nuovo incentivo finalizzato a spingere le piccole e medie imprese ad investire in innovazione e tecnologie digitali. Lo stesso, infatti, prevede un contributo per l’acquisizione, da parte delle Imprese, di prestazioni consulenziali (mediante contratto di servizio di consulenza con soggetti in possesso di adeguati requisiti) di natura specialistica diretta a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale previsti dal “Paino Nazionale Industria 4.0” e di ammodernamento degli assetti gestionali ed organizzativi.
La disciplina dell’incentivo in oggetto è stata riscritta dalla Legge di Bilancio 2019.
Tuttavia, i requisiti per l’erogazione del contributo, nonché le relative modalità verranno fissati con decreto ministeriale, da emanarsi nel termine di 90 (novanta) giorni dall’entrata in vigore della Legge suddetta (1° gennaio 2019).
La novità più importante riguarda la misura del contributo: il voucher, che sarà riconosciuto per i due periodi d’imposta successivi a quelli in corso al 31.12.2018, sarà variabile in base alla dimensione dell’Impresa.
In particolare, alle micro e piccole Imprese e alle Reti di Imprese il contributo sarà concesso nella misura del 50% dei costi sostenuti ed entro il limite massimo annuo di 40.000 euro (80.000 per le Reti); per le medie Imprese il contributo sarà pari al 30% dei suddetti costi ed entro il limite annuo di 25.000 euro.
Si segnala che, rispetto alla precedente versione, viene escluso l’obbligo, per le Reti, della preventiva asseverazione del programma da parte degli Organismi a ciò deputati.
Per la determinazione della dimensione dell’Impresa, nonché per le definizioni di Impresa autonoma, associata e collegata, si fa riferimento alla Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE e al Decreto del Ministero delle attività produttive del 18 ottobre 2005.
Segnaliamo che, ai fini della determinazione della dimensione di Impresa:
- per le imprese associate, ai dati relativi all’impresa considerata si sommano i dati delle eventuali imprese associate alla stessa, in proporzione alla percentuale di partecipazione al capitale o alla percentuale dei diritti di voto detenuti;
- per le imprese collegate, ai dati relativi all’impresa considerata si somma il 100% dei dati relativi alle imprese alla stessa collegate.
Quanto alle modalità di erogazione dei contributi in oggetto, questa avverrà secondo i criteri previsti dal Reg. UE 1407/2013 (aiuti “de minimis”).
Per completezza espositiva, si allega il testo del D. del Ministero delle attività produttive 18.10.2005